SIGARI DOMENICANI
SIGARI DI ECCELLENZA IN TUTTO IL MONDO
Di seguito introdurremo le marche di eccellenza provenienti dalla Repubblica Domenicana, ovvero i Sosa, i Macanudo e i Vegafina
SOSA
La marca Sosa è una marca assai particolare poichè prende il nome dalla famiglia fondatrice, che appunto si chiamava Sosa. Questa famiglia ha una tradizione cubana, infatti nel 1908 essi erano produttori di tabacco di elevata qualità e nel 1940 invece, hanno cominciato a produrre sigari. Ma di fatto stiamo parlando di origine Domenicana, pertanto, perchè una famiglia di origini cubane ha cominciato a produrre nella Repubblica Domenicana? Questo perchè nel 1964, a causa di problemi politici, furono costretti a emigrare a Miami, li Juan Sosa, il rappresentante della famiglia Sosa e terza generazione di esperti del tabacco, riprese la sua produzione di Sigari Premium. Solo nel 1974 decise di trasferire la sua attività nella Repubblica Domenicana, creando così il nome della società Antillian Cigar Corporation.
I Sigari Sosa hanno un gusto e un corpo pieno, e questo è dovuto principalmente al Wrapper (foglia esterna che determina la forma e l’eleganza del sigaro) di Sumatra, coltivato però nell’Equador, che di fatto conferisce a questo sigaro un aroma unico. Il Binder (la foglia o porzione di foglia che avvolge e dà forma al ripieno ) e il Filler (l’insieme delle foglie che compone invece il sigaro) sono di fatto composizioni segrete.
Nel 1998 la Cigar Aficionado che è un’autorevole e molto conosciuta rivista americana del mondo del Tabacco e dei Sigari, ha conferito a Juan Sosa e alla sua azienda la Pyramide, ovvero la valutazione più alta mai attribuita ad un sigaro. Di fatto grazie a questo unico e inimitabile riconoscimento, i Sosa sono di fatto un marchio tutt’ora di altissima qualità e affidabilità. In Italia sono disponibili in 8 formati che vanno dal Santa Fè che è esile, al Magnum che invece è molto più grosso, che sono ideali per gli intenditori che hanno grandi esigenze e prediligono sigari dal “corpo” solido e possente.
In questa foto possiamo vedere la famiglia Sosa al completo mentre ispeziona le preziose foglie di tabacco
Macanudo
La storia dell’azienda Macanudo è eccezionale quanto la qualità dei suoi sigari. Infatti nel 1868 il marchio neonascente a quell’epoca nacque col nome Punch, e la Macanudo era la sua linea più pregiata, pertanto nacque come sotto marchio o marchio di rinforzo di un altra compagnia, il tutto è da sapere, fu ordinato espressamente dall’allora dittatore dell’isola, ovvero Gerardo Machado.
Solo i più abili rollatori e i migliori piantatori di tabacco potevano far parte di questa divisione elitaria della Punch, infatti, il dittatore era un uomo molto esigente in fatto di sigari, pertanto solo il tabacco migliore e i maestri artigiani migliori dei sigari potevano essere impiegati per questa divisione d’elitè, poichè un fumo o del tabacco di pessima qualità poteva essere punito in maniera molto, molto severa. Di fatto, senza discostarci troppo dalla storia dell’isola e della sua precedente dominazione spagnola, il termine Macanudo vuol dire “Il Massimo”, pertanto già il nome era un marchio di garanzia.
Dopo la caduta del dittatore, appunto, questo marchio divenne poi commerciale e questo grazie alla sua qualità e ai suoi rigori. E di fatto i Macanudo sono sigari di grande classe e molto esportati negli ultimi anni del 800 e i primi del 900, in special modo in Gran Bretagna. Di fatto il periodo post guerra lasciò delle profonde cicatrici nell’allora martoriato territorio cubano, pertanto fu decisione della Punch, trasferire la sua divisione d’elitè, l’appunto Punch Macanudo in Jamaica, questo anche per facilitare quello che era il commercio con la Gran Bretagna, essendo la Jamaica una sua colonia.
Purtroppo, nel 1960 i rivoluzionari Castristi requisirono praticamente tutti i nuclei produttivi cubani, portando così alla rovina e spogliando di ogni bene i precedenti proprietari delle fabbriche e delle hacendas, e di fatto in questo frangente la Macanudo fu uno dei pochi marchi di origine cubana a salvarsi da questo evento, appunto perchè decenni prima la produzione fu spostata interamente in Jamaica e più precisamente nella Temple Hall. Solo nel 1968 la famiglia Cullman acquisì poi il marchio Macanudo e tutte le unità produttive risiedenti nella Temple Hall.
Nel 1971 la Macanudo fu lanciata con un enorme successo anche negli USA, divenendo in 12 anni il marchio più venduto in quella nazione, ed è una posizione che sino ad oggi non è mai stata scalzata. Edgard Cullman Sr. e Ramon Cifuentes furono i precursori di un’idea e un marchio di successo planetario. Ramon Cifuentes, morto a novanta e passa anni, fu l’ultimo Maestro di Sigari della produzione cubana pre-castrista.
Nonostante le proposte del governo cubano di entrare a far parte della produzione nazionale comunista di sigari la Macundo si rifiutò, e pertanto la loro tradizione fu riversata interamente nella General Sigar. Ad oggi la produzione e la coltivazione è affidata a Daniel Nunez. Nella famiglia dei coltivatori di tabacco e nell’industria di sigari la famiglia Ciufuentes è molto importante e stimata, un vero colosso nel campo. Fu Joseph Cullman, padre di Edgard Sr., che diede inizio nel 1906 alla coltivazione di sementi Havana nelle valli del fiume Connecticut, dando i natali al famoso Connecticut Shade Wrapper, la foglia da fascia più ricercata e costosa del mondo.
Foto storica del proprietario dei Macanudo, ovvero Ramon Cifuentes, grande Maestro dei Sigari e Produttore, ultimo di una tradizione pre-castrista di coltivatori di tabacco.
La particolarità più spiccata e peculiare di questi sigari è senza dubbio la fermentazione a cui viene sottoposto il Connecticut Shade Wrapper. Infatti dopo il raccolto e il curing (indurimento) nel Connecticut, le foglie perdono tutta la loro clorofilla e mutano il loro colore dal verde al marrone o in alcuni casi beige. Dopo questa fase il Tabacco viene inviato nella Repubblica Domenicana per la prima fermentazione, ma solo alcuni mazzi, scelti per il colore la qualità e la misura vengono selezionati e accuratamente accatastati, lasciandoli poi così fermentare per settimane.
Avviene poi l’invecchiamento invernale nel Connecticut, che dura altre sei settimane e la cui temperatura non deve eccedere i 40 gradi. In questo periodo il tabacco verrà arieggiato per ridare un po di ossigeno alla foglia e per mantenere bassa la temperatura. I mazzi poi vengono rispediti a Santiago, dove vengono riaperti e umidificati nuovamente, posti poi in cataste. Da qui nasce la doppia fermentazione del Macanudo. Vengono uniti i mazzi fermentati l’anno precedente e invecchiati, con quelli de raccolto dell’anno corrente, e di fatto questi ultimi aiutano la doppia fermentazione dei futuri sigari. Questo procedimento che unisce varie foglie di tabacco di diverse annualità è unica nel mondo del tabacco e inimitabile. Solo dopo un’altra attenta analisi in base a colore, aroma, misura e qualità le foglie verranno destinate alla produzione. Così facendo, sono passati ben due anni, con la foglia rimaneggiata moltissime volte e selezionata innumerevoli volte. Tutto questo contribuisce a creare il miglior sigaro del mondo.
I Macanudo sono famosi per la loro bellezza, la delicata fragranza e la ricchezza impareggiabile di aromi che ci si potrebbe aspettare da uno dei marchi migliori del mondo. Tutta la produzione, ancora ad oggi è seguita da esperti e appassionati, che contribuiscono insieme alle politiche della general Cigar a dare un prodotto unico e irripetibile.
Il marchio Macanudo ha conseguito il Cigar Trophy 2005 della rivista The European Cigar Cult Journal.
Vegafina
Vegafina Minutos
Il Vegafina Minutos è considerato un Cigarillos, ovvero sigari di piccole dimensioni, proveniente dalla Repubblica Domenicana e realizzato dalla Tabacalera de Garcia. Le sue dimensioni sono 25 mm x 101 mm. Esteticamente ha una tonalità di colore molto chiara con nervature a volte evidenti. Risulta riempito in modo corretto e questo lo si sente anche al tatto. Composto da capa ecuadoriana Connecticut Shade San Andrés Criollo e con un mix di tabacchi come ripieno provenienti dalla Colombia.
Vegafina Nicaragua Short
Questa particolare linea di sigari della Vegafina utilizza esclusivamente le foglie di tabacco Nicaraguensi invecchiate 4 anni e coltivate solo nelle regioni di Esteli e Jalapa. La composizone di questa tipologia di sigari in tabacco sono: Capa – Nicaragua Habana 2000 (Jalapa), Capote – Nicaragua Seco (Jalapa), Ripieno: Nicaragua Ligero (Jalapa), Nicaragua Viso (Esteli), Nicaragua Seco (Jalapa)
Attualmente disponibile: Short 42 mm x 109 mm di lunghezza.
Vegafina Nicaragua Gran Toro
Questo sigaro è un puro nicaraguense, che utilizza un involucro Nicaragua Habana 2000 di Jalapa, una foglia Seco di Jalapa per l’involucro e una miscela di Ligero e Seco di Jalapa con Viso di Estelí. L’azienda dice che ha un profilo dal sapore medio, pieno e con note legnose e speziate più prevalenti.
Vegafina Perlas (Tubos)
I Vegafina Perlas sono dei sigari prodotti nella Repubblica Domenicana, e hanno dimensioni abbastanza ridotte, ovvero 40 mm x 102 mm. La peculiarità di questi sigari è la capa impiegata per la loro realizzazione, poichè è un Equador Connecticut come qualità. Ak tatto questo sigaro si presenta abbastanza ruvido e dal colore chiaro, ma il suo riempimento è estremamente omogeneo. È un sigaro equilibrato e con una discreta paletta aromatica.
Vegafina Coronas (Tubos)
Dalla lunghezza di 146 mm e il diametro di 42 mm gli intenditori europei sono sempre rimasti affascinati da questo prodotto Vegafina. Fortunatamente, i produttori di Vegafina sono stati in grado di espandere le loro capacità produttive e fornire questi sigari eccezionali al mercato europeo e americano. La classica miscela Vegafina è composta da tabacco riempitivo proveniente dalla Colombia, dall’Honduras e dalla Repubblica Dominicana. I sigari Vegafina sono fatti a mano presso la Tabacalera de Garcia, la l più grande produttore di sigari fatti a mano al mondo. Vegafina ha conquistato il cuore degli appassionati di tutto il mondo offrendo il meglio dei due mondi con la loro convenienza ed eccellenza.
Cibao
Questi sigari sono degli ottimi sigari per chi si approccia per la prima volta al mondo del fumo lento e dei Sigari in generale. Situata sulla costa settentrionale della Repubblica Dominicana, nella valle del Cibao, la Tabacalera Palma produce sigari di qualità dal 1942, e di fatto la marca di sigari ne prende il nome. Il Filler domenicano ed elegante di questo splendido sigaro è cresciuto nella valle del Cibao, nel bel mezzo dell’isola, e i sigari Cibao sono fatti a mano nella Repubblica Dominicana da Jose ‘(Jochi) Blanco. Questo sigaro nasce da campi di tabacco lussureggianti, con terreni fertili e ricchi di minerali, trasportati giù dalle montagne con piogge delicate, il tutto per arricchire questa gemma ricca di sapori e tabacco. Hanno coltivato questa preziosa pianta del tabacco in quella valle per tutto il tempo che la gente ricorda. Anche se la famiglia ha avuto la sua parte di problemi durante il famigerato regime dittatoriale di Rafael Trujillo, dopo la sua scomparsa sono tornati per reclamare la loro ambita posizione tra i più noti coltivatori di tabacco del paese. Jose ‘(o Jochi) Blanco è il latore di questa passione edi questa fiamma della famiglia ed è responsabile della creazione del sigaro Cibao. Tra le altre marche prodotte nella sua fabbrica dominicana si annovera la marca Franco e Palma Real.
Peculiarità Sigaro
I sigari Cibao sono realizzati con legante Olor, che è coltivato sapientemente e invecchiato. Il seme di tabacco usato è il Piloto cubano, e viene coltivato nella stessa azienda agricola e usato per le misture. Il tutto è racchiuso in un incontaminato involucro Connecticut. Il tutto crea un involucro liscio, leggermente oleoso, ben arrotolato con la giusta fermezza. Nelle sue note c’è solo un pizzico di spezie domenicane evidenti mentre si fuma. Ha sentori asciutti e legnosi.
A disposizione di questa marca vi è:
- Cibao Seleccion Especial Corona Gorda
- Cibao Seleccion Especial Gordo
- Cibao Seleccion Especial Robusto
- Cibao Seleccion Especial Toro
- Cibao Churchill
- Cibao Robusto
- Cibao Toro
Amerigo
I sigari Amerigo hanno la particolarità, o meglio la peculiarità di unire due mondi, ovvero la qualità del tabacco Caraibico, ma nel formato di sigari tipicamente italico, non a caso il loro motto è: Fumare bene e al giusto prezzo. Di fatto questi sigari hanno una filiera unicamente manuale, senza l’ausilio di macchine, e vanno dalla produzione e dalle selezione dei tabacchi da utilizzate fino alla fase finale.
La Forma
I sigari sono fatti rigorosamente a mano e sono sigari Tripla Larga. I sigari Amerigo sono rollati nel formato tipicamente e tradizionalmente italiano, e ciò avviene anche durante la selezione, e il tutto viene eseguito dai Torcedores Dominicani. I tabacchi usati sono tutti tabacchi invecchiati 4 anni e tutti pregiati. Di fatto i fumatori di oggi sono sempre più esigenti e sono sempre in cerca di quel sigaro che ha una forza media, un buon prezzo e di pronta fumata, praticamente un sigaro di tutti i giorni.
Peculiarità Sigaro
La forza degli Amerigo sta nell’essere fatti a mano, essere Tripla Larga di tabacchi naturali al 100% e non contengono trinciato, ottimo rapporto qualità prezzo e pratici ed eleganti.
A disposizione di questa marca vi è:
- Ammezzato = È un sigaro abbastanza elegante e sfilato nella sua struttura, e ha una fumata fresca. È il classico sigaro da giornata si può dire.
- Classico = Regolare nella sua forma e ben strutturato e curato nell’aspetto, L’Amerigo Classico è stato fatto per soddisfare i fumatori più pretenziosi.